2005

BELLA ADDORMENTATA DI TCHAIKOVSKY , TEATRO POLITEAMA, LECCE – NOVEMBRE 2005

“Musica affidata alla salda direzione di Carlo Palleschi, la cui apparizione sul podio del complesso da lui ha portato a livelli più che notevoli in questi ultimi anni è un po’ da considerarsi il suo congedo da Lecce.”
- La Gazzetta del mezzogiorno, Nicola Sbisa – 29 novembre 2005


UN BALLO IN MASCHERA – TEATRO F. CILEA, REGGIO CALBRIA – NOVEMBRE 2005

“Grande "Ballo" in maschera tragica
A Reggio direttore d'orchestra e regista firmano il successo del capolavoro di Verdi
Sul tutto e tutti la direzione d'orchestra di Carlo Palleschi. Anche lui spesso ospite del nostri teatri, sempre apprezzato ma forse mai udito a questi livelli: dall'ottima Filarmonica Cilea ha ottenuto una drammaticità scabra, sprigionata in una tavolozza di colori "marchiati" da una "tinta" unica e inconfondibile, che incanala il suo Verdi nella miglior tradizione italiana, quella che ha Abbado inarrivabile capostipite. Molti momenti memorabili ......: il finale secondo, quel rondò fatuo e vaporoso che centellina il ghigno di scherno dei congiurati; il canto doloroso dei violoncelli nel "Morrò, a prima in grazia!; il grande duetto, manco a dirlo, dove Verdi si erge a intensità wagneriana a Palleschi dimostra quale abisso corra tra la grandiosità verdianissima del "tutti" orchestrale e il solito, banale fracasso. Del finale si è detto abbastanza, ed è sembrato al di sopra di ogni lode.
Gran concertatore Palleschi, e si sapeva, ma anche interprete all'altezza. Successo trionfale, e ci mancherebbe. Stasera si replica.”
- Gazzetta del sud, Giuseppe Tumino - 6 novembre 2005


TOSCA, SFERISTERIO, MACERATA – LUGLIO, AGOSTO 2005

Positiva la prova dell'orchestra, sotto la direzione di Carlo Palleschi, ricca di sfumature ed equilibrata nel rapporto con il palcoscenico.
L’Opera, Ermanno Calzolaio - settembre 2005


CONCERTO SINFONICO CON ORCHESTRA DEL TEATRO « BELLINI »

Verdi/Mascagni/Rossini/Bizet/Saint Saens/Massenet : Con. Sinfonico
Orch. del Teatro "Bellini" di Catania, Auditorium "Le Ciminieri"

“Catania, l'Orchestra sinfonica regala una serata di magia all'Estate classica del <>
Sul podio c'è stato Carlo Palleschi (nativo di Terni, direttore ospite principale dell'orchestra sinfonica coreana,) il quale con vigile energia ha proposto le pagine notissime del repertorio, ma con quella diligenza di tratti, con quella attenzione ai particolari che fanno gustare i capolavori in tutte le loro sfumature. Le classiche suites dalla <> di Bizet sono fatte di clangori, ma sotto la saggia guida del direttore(la cui fama ha attirato anche ascoltatori di prestigio), la nostra orchestra ha raggiunto vertici di autentica poesia, esaltando i riverberi più intimisti di quella che in effetti è la musica di un'anima innamorata(e non solo della marcia per toreri).”
- La Sicilia, Sergio Sciacca - 12 luglio 2005


GIUSEPPE VERDI, REQUIEM, SALLE ERASME, STRASBOURG – GIUGNO 2005

“Le Choeur et l'Orchestre de la Philharmonie slovaque de Bratislava ont donné, de ce Requiem, sous la direction de Carlo Palleschi une interprètation digne d'un festival et qui rappelle certains souvenirs mèmorables ....
Le chef, Carlo Palleschi, oeuvre dans l'absolue clartè. Le geste est ' chaque instant lisible et suffisament èloquent pour obtenir des musiciens et des choristes ce que l'oeuvre, tour à tour exige:intensité et douceur, abandon et passion. Cette belle soirée, parrainée par la Région Alsace et le Conseil Général du Bas-Rhin, a connu un succès éclatant. “
- Argus de la presse, Gabriel Andrès - 26 giugno 2005

“Requiem et jeunes solistes
Le Chœur et l'Orchestre de la philharmonie slovaque Bratislava, sous la baquette de Carlo Palleschi, ont su rendre toute l'intensité drammatique de cette œuvre....
Le chef a superbement dirigé cette œuvre de mémoire ce qui lui permittait d'êœre très attentifau rendudes détails, comme il su faire ressortir toute la colère du Dies Irae.“
- L'Alsace, AL. B - 9 giugno 2005

“Umjubeltes Verdi-Requiem mit höchster Virtuosität der Akteure
Die Festspielaufführung des Verdi-Requiems bei den 67. Straßburger Musikfestspielen hatte überragendes Format. Der auswendig dirigierende Carlo Palleschi gab der glühenden <> mit den ergiebigen Kräften aus Pressburg großes Relief, dramatische Schlagkraft und hohe Intensität aber auch geheimnisvolle Andacht.
Palleschi setzte auf kraftvolle Zugriffe und spannungsvolen, dynamischen Durchzug, wobei ihm Sänger und Musiker willig folgten. Dieser dramatische Atem rückte die 1874 zum Todestag des Dichters Manzoni geschriebene Totenmesse direkt neben Verdis leiden schafsvolle Opern. Andere seits hatte Palleschi auch Sinn für weihevoll Stimmungen, die er durch behutsame Tempi in den elegischen Passagen beschwor. Nicht ganz vermied er eine gewisse salbungsvolle Bedächtigkeit.“
- Mittelbadische presse, Kurt Witterstätter - 8 giugno 2005

“Un imposant Requiem de Verdi
Le Requiem de Verdi, dirige par Carlo Palleschi avec le concous de solistes italiens et de l'orchestre et des choeurs de la phlharmonie, a fait forte impression. Le jeune chef, mena cette audition d'un geste mesurè et très efficace. Cet imposant Requiem de Verdi a ètè longuement applaudi.“
- Dernieres nouvelles d’Alsace, Marc Munch - 6 giuno 2005